Carciofi alla Romana

INGREDIENTI

  • 2 mammole
  • 1 limone
  • 4 rametti di prezzemolo
  • 4 foglie di menta
  • 1 spicchio di aglio
  • Sale fino
  • Olio extravergine di oliva
  • Pepe nero macinato al momento
  • 250 ml di Brodo vegetale

INFORMAZIONI
2 persone, 110 Kcal a porzione. difficoltà facile – pronta in 1 ora.
Ricetta vegetariana e vegan, ricetta light.
Si può preparare in anticipo

PREPARAZIONE

Preparare l’acqua acidulata per tenere a bagno i carciofi in attesa di averli puliti tutti. Solitamente occorre un limone ogni 2 litri di acqua.
Pulire ogni carciofo rimuovendo le foglie esterne più rovinate e tagliando il gambo, da tenere da parte.
Sciacquare il carciofo sotto acqua corrente, quindi metterlo nell’acqua acidulata sfregandolo con un pezzetto di limone. Divaricare le foglie per far penetrare l’acqua anche all’interno. Lasciarlo quindi a bagno.
Prendere il gambo, tagliarne i primi 10 centimetri circa, spellarlo con un pelapatate per rimuovere lo strato esterno più coriaceo.
Affettarlo nello spessore di un centimetro abbondante e mettere le fette anch’esse nell’acqua acidulata.
Lavare i rametti di prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle finemente su un tagliere assieme alla menta e mezzo spicchio d’aglio spellato.
Scolare i carciofi dall’acqua acidulata e farcirli con un cucchiaino di trito, un pizzico di sale ed un filo d’olio.
Mettere i carciofi a testa in giù in un pentolino dai bordi alti, largo appena da ospitarli tutti. Unire i gambi affettati negli spazi, condire con 1 cucchiaino d’olio, cospargere con il trito rimasto, un pizzico di sale ed un’abbondante macinata di pepe.
Unire abbastanza brodo vegetale da coprire i carciofi per un terzo della loro altezza.
Cuocere a fiamma media, con coperchio, per 30 minuti circa, controllando di tanto in tanto che il fondo di cottura non si asciughi eccessivamente, nel qual caso aggiungere altro brodo.
Trascorsi i 30 minuti togliere il coperchio e proseguire la cottura per altri 10 minuti.
Servire irrorando con il fondo di cottura.

STAGIONE
Gennaio, febbraio, marzo, dicembre.

Il tempo esatto di cottura dipende dalla grandezza dei carciofi. Se non sono particolarmente grandi saranno sufficienti 20 minuti coperti e 10 scoperti. Per essere certi della cottura infilzarli con uno stecco di legno, che deve entrare morbidamente.
Se avanzano, i carciofi così preparati si possono conservare per un giorno in frigorifero. Sono ottimi sia gustati a temperatura ambiente, sia appena riscaldati nel microonde o a bagnomaria.

Ricetta realizzata da Barbara Farinelli. Fotografia di Giovanni Caprilli. Tutti i diritti riservati.